Guaina Termorestringente in poliolefina “Serie T3155” Automotive Restringimento 3 ÷ 1
- Materiale: Poliolefina
- Restringimento: 3:1
- Campo di applicazione: Automotive
- Temperatura minima di restringimento: > +100 °C
- Temperatura d’esercizio min/max: -55 °C a +125 °C
- Autoestinguenza: VW-1 secondo Normativa VW-1
- Colori: Nero – Bianco – Rosso – Giallo – Blu – Verde – altri colori a richiesta
- Allungamento alla rottura: 4oo% secondo Normativa ASTMD2671
- Carico di rottura: > 14 MPa
- Allungamento dopo la prova di invecchiamento al calore: 300% (168 ore a 158 °C)
- Resistenza ai fluidi: resistenza alla rottura 7 MPa, allungamento 300% (24 ore a 23 °C in gasolio e olio lubrificante)
- Rigidità dielettrica: 20 kV/mm secondo Normativa IEC 243
- Variazione longitudinale: da 0% a -10% secondo Normativa UL224
- Resistività di volume: 1014 ohm.cm secondo Normativa IEC93
- Stabilità al rame: positiva secondo Normativa ASTMD2671
- Eccentricità: < 30%
Indicazione per la termoretrazione
- Per il restringimento della guaina termorestringente utilizzare apparecchi realizzati per questa specifica operazione come, ad esempio, pistole oppure tunnel ad aria calda.
- Restringere la guaina iniziando da una sola estremità, la più critica, per poi procedere lentamente verso l’estremità opposta. Questo metodo permette di evitare la formazione di bolle d’aria tra la parete interna della guaina termorestringente e l’oggetto che essa ricopre.
- Nel caso in cui l’oggetto da coprire fosse di metallo oppure un buon conduttore di calore, si consiglia di preriscaldare l’oggetto per evitare “zone fredde”, così da permettere un adattamento perfetto e morbido della guaina termorestringente.
- Al fine di evitare il surriscaldamento della guaina termorestringente, assicurare una regolare distribuzione di calore. Il surriscaldamento eccessivo del materiale durante il processo di restringimento può provocare bolle, scolorimento ed in alcuni casi anche la rottura della guaina termorestringente.